Racconto: Le dure leggi della convivenza

Non piangere Tesoro.
Ti prego non farlo.
A volte la vita è dura e difficile, ma bisogna saper resistere, andare avanti, perseverare.
Mio padre diceva sempre che non basta il voler stare insieme per convivere.
E' necessario un pizzico di sacrificio, di mediazione.
Non piangere, Amore.
Coabitare può all'inizio essere una esperienza traumatica.
E' normale, quasi banale.
Per troppo sei stata sola senza dover rendere conto a nessuno.
Devi capire nel tuo animo che non esiste più solo un tu e solo un io, ma una nuova entità : il noi.
Non piangere, Passerotto.
Presto le cose cambieranno e tutto si sistemerà.
In futuro ti sorprenderai a pensare alla tue ingenuità  passate e guarderai a questi momenti irti di ostacoli con un sorriso.
Ricorderai allora le mie parole e capirai quanto avessi ragione.
Non piangere, Luce dei miei occhi.
Questa non è la fine, ma un inizio.
Un incredibile nuovo inizio.
Devi capire che non stai rinunciando alla tua libertà, ma la stai fondendo con la mia.
In un armonico tutt'uno.
Asciuga quindi le tue lacrime, Amore, ed andiamo avanti, uniti in questa avventura.
Ah già, che stupido...
Non puoi farlo.
Sei legata dopotutto...
Ma non preoccuparti, lo farò io per te.
Sono qui per questo: per assecondare ogni tuo desiderio o bisogno.
Qualsiasi cosa tranne una: quella di andartene.
Quello non posso proprio lasciartelo fare.
Quando ti ho visto stamattina, ho capito che eravamo fatti l'uno per l'altra.
Che eravamo fatti per stare assieme.
Tu sei quella giusta.
Non sei come le altre che sono venute prima di te.
Loro erano imperfette, sbagliate.
Tu sei quella giusta.
Devi esserlo.
DEVI.
DEVI.
Altrimenti...

Commenti

Post più popolari